Si può già navigare nel nuovo portale che da lunedì 17 luglio renderà possibile richiede l’autorizzazione di messa in servizio dei sottosistemi strutturali a terra. Sarà effettivamente operativo a partire dalla prossima settimana ma è già possibile accedere al nuovo spazio web, cliccando dalla voce di menù “Serivzi Online” sulla Home Page del sito istituzionale, per capire come è organizzato e come funziona.

Nel portale sono consultabili le istruzioni per autenticarsi e le modalità con cui procedere alle richieste di istanze autorizzative, prendere visione dello stato di avanzamento delle richieste, consultare tutta la documentazione associata e richiedere chiarimenti. Inizialmente disponibile solo per il sottosistema controllo-comando e segnalamento (CCS), sarà poi successivamente esteso alle altre tipologie di sottosistemi strutturali e alle applicazioni generiche. Per rendere la consultazione del nuovo servizio più facile e immediata oltre al manuale sono stati confezionati dei brevi video-tutorial in cui vengono illustrate le varie fasi del processo e i vari tools disponibili sul portale. La piattaforma presenta interfacce sia verso gli operatori esterni (front-end) che gli utenti interni (back-office) ed è in grado di interagire in modalità automatica con le altre piattaforme della PA (SPID e PagoPA), e con piattaforme on-line per la verifica di validità della firma digitale. Il servizio copre sia la gestione documentale che l’automazione di processo per la gestione del flusso di lavoro e dello scambio di documenti, messaggi e informazioni.

Questa iniziativa si inserisce nei processi di digitalizzazione che l’Agenzia sta mettendo in campo con l’obiettivo di semplificare e velocizzare le attività, sviluppando strumenti sempre più user-friendly e trasparenti che potranno essere utilizzati dagli operatori per presentare le loro richieste e che potranno rendere l’interazione più facile e diretta.

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