Sono 33 i diplomati della prima edizione del Master di II Livello in "Gestione della sicurezza delle reti e dei sistemi di trasporto" che si è conclusa il 3 novembre presso l’Aula Magna dell’Università di Genova con la cerimonia di consegna dei diplomi. Un lungo percorso accademico di approfondimento, organizzato dall’Università di Genova, dall’Istituto Italiano di saldatura e da ANSFISA che è stato pensato proprio per integrare i concetti più generali della sicurezza a partire dall’architettura dei sistemi di gestione e dal funzionamento dei processi, fino agli aspetti più operativi e tecnici. Sono stati formati quindi nuovi specialisti dei processi di gestione della sicurezza che potranno essere impiegati nell’analisi dello stato delle infrastrutture connesse ai trasporti terrestri e nella progettazione di nuovi interventi strutturali e manutentivi, anche utilizzando i più moderni strumenti modellistici digitali.

Dopo i saluti istituzionali della Mobility Manager dell’ateneo – Ilaria Daponte, le relazioni tecniche degli organizzatori – Galileo Tamasi per Ansfisa e Nicola Sacco per UniGE - e le testimonianze degli sponsor, la cerimonia è entrata nel vivo con la consegna delle pergamene da parte di Ilaria Castriota, di ANSFISA, che è anche membro del Comitato di Gestione del Master. Lanciata anche la Professional Community degli Alumni del master con la VIDEO STORY – VOCI E VOLTI DELLA I EDIZIONE.

La giornata è stata anche occasione per il passaggio di testimone dagli ormai ex alunni, neodiplomati, ai 40 nuovi iscritti alla seconda edizione del Master già partita, nel pomeriggio dello stesso 3 novembre, con il discorso inaugurale del Prof. Nicola Sacco – Presidente del master, e con la Key Lecture – “L’elaborazione sociale del rischio. Una premessa sociologica alla sicurezza delle reti di trasporto”, tenuta dal Prof. Andrea Pirni – Presidente del Centro Sicurezza, Rischio e Vulnerabilità dell’Ateneo, per sottolineare, fin da subito, che i concetti da sviluppare si allargheranno in questa seconda edizione, fino a comprendere una visione anche sociologica del contesto. Un contesto che vede ormai come necessaria l’inclusione di elementi sempre più strategici nell’approccio alla gestione della sicurezza quale il fattore umano e la cultura della sicurezza, così importanti nei processi di valutazione del rischio.

Per saperne di più sul Master vai a: Benvenuti | Gestione della sicurezza delle reti e dei sistemi di trasporto (unige.it)

Per consultare la documentazione finale e la graduatoria del bando vai a Iscrizioni | Gestione della sicurezza delle reti e dei sistemi di trasporto (unige.it)

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