Una giornata dedicata alle infrastrutture, nell’ambito di RemTech EXPO, l’hub tecnologico-ambientale, specializzato sui temi del risanamento, della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile dei territori. Inaugurata ieri a Ferrara, la fiera ha già ospitato numerosi approfondimenti dedicati agli investimenti infrastrutturali, al codice appalti, al PNRR. E’ però il programma che si sta svolgendo oggi, nella seconda giornata di fiera, quello più focalizzato sulle infrastrutture: in scaletta convegni, dibattiti e confronti sulle tematiche di maggior attualità per lo sviluppo delle infrastrutture del futuro, sempre più innovative e sostenibili. Si parla di ricostruzione, di semplificazione normativa e procedurale, di sistemi di monitoraggio e ispezione della sicurezza. L’obiettivo è confrontarsi su soluzioni che rendano sempre più efficace la prevenzione, la mitigazione del rischio, la salvaguardia e manutenzione dell’esistente. La progettualità, anche quella tecnologicamente più avanzata, sviluppata dagli operatori maggiormente specializzati, come chiave per fare sviluppo valorizzando il legame con il territorio, la tutela dell’ambiente naturale e costruito, i fenomeni come il dissesto idrogeologico, gli eventi climatici estremi, la vulnerabilità sismica che possono mettere a rischio l’equilibrio ambientale e sociale. In quest’ottica anche ANSFISA è presente nell’ambito dello spazio del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con un presidio tecnico, avendo fra le sue priorità quella di alimentare un dialogo costante con il territorio, sviluppando attività di monitoraggio, verifica e supporto sempre più capillare anche al fine di sensibilizzare e sollecitare tutti coloro che sono coinvolti a vario titolo nella promozione e gestione della sicurezza delle infrastrutture verso l’adozione di modelli e procedure sempre più efficaci.

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