FERROVIARIO: FORMAZIONE E OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI ALLA FIERA DEL LAVORO DI LANCIANO (CH)
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Lunedì, 23 Ottobre 2023
Circa 1600 ragazzi delle scuole superiori abruzzesi e molisane hanno partecipato alla tre giorni che si è conclusa ieri a Lanciano per parlare di formazione delle figure professionali nel trasporto ferroviario. Organizzate anche simulazioni sul campo. ANSFISA ha sottolineato l’importanza della formazione continua e l’acquisizione di competenze specialistiche e trasversali.
Molto ampia la partecipazione alla fiera Progress di Lanciano, appuntamento dedicato alla formazione e rivolto ai giovani, in cui si è inserito l’evento sul ferroviario che ha visto il succedersi, oltre che degli interventi delle Istituzioni e di Trasporto Unico Abruzzese, di centri di formazione e specializzazione, dell’European Railway Agency – ERA, di ANSFISA, dell’Università dell’Aquila, di RFI, di Captrain e di ASSTRA. Iniziato venerdì 20 ottobre con un convegno dal titolo “I nuovi percorsi formativi nel trasporto ferroviario, formazione, nuove competenze ed opportunità di lavoro”, l’evento, organizzato da TUA S.p.A in collaborazione con ASSTRA e patrocinato dal CIFI, si è protratto fino a domenica con workshop, tenuti anche dagli esperti ddell'Agenzia, e simulazioni sul campo.
Un’occasione per parlare di una formazione esplicitamente rivolta al lavoro, in un settore, come quello ferroviario dove mancano circa 3300 macchinisti, numero che potrebbe aumentare come conseguenza dei pensionamenti e dell’elevata età anagrafica del personale attualmente impiegato dagli operatori ferroviari. Un’opportunità per i tanti giovani presenti, di avvicinarsi alla conoscenza di professioni altamente specialistiche, come quella del macchinista appunto, anche provando, con sessioni di simulazione, il brivido di essere alla guida di un treno AV.
Conoscere principi e condizioni per assicurare una circolazione ferroviaria sicura resta, ovviamente, un elemento importantissimo per le figure professionali ferroviarie ma il ruolo affidato alle persone in un settore sia pure tecnologicamente molto avanzato, rimane fondamentale, ha sottolineato Pier Luigi Navone, a capo della Direzione per la Sicurezza Ferroviaria di ANSFISA, che ha dato un giudizio molto positivo dell’iniziativa, nella prospettiva che i giovani, coltivando una passione, possano trovare lavoro in un settore in forte crescita come quello ferroviario.
Una formazione, dunque, che non è fatta solo di nozioni e di apprendimento di tecniche e procedure, lo ha ribadito anche Ilaria Castriota che nella Direzione per la Sicurezza Ferroviaria di ANSFISA è responsabile dell’Audit, ma anche di capacità trasversali e di cultura della sicurezza, da sviluppare proprio nella valorizzazione delle competenze.
Infatti, se è in Europa che si stabiliscono i requisiti minimi di competenze per il macchinista, il personale di accompagnamento dei treni, il manovratore sono poi le imprese ferroviarie che devono mettere in pratica questi requisiti nel loro sistema di gestione della sicurezza, dove il comportamento della singola figura professionale può fare la differenza in termini di affidabilità e prestazione sicura. Ecco perché è fondamentale investire in formazione e aggiornamento continuo in un mercato che sta diventando sempre più attraente e competitivo per i giovani che hanno voglia di imparare un “mestiere”.
Sono stati circa 1600 gli studenti abruzzesi e molisani degli ultimi anni delle superiori presenti alla presentazione del Corso per la formazione di figure professionali quali Macchinisti, Capitreno, Preparatori treno, Manutentori mezzi ferroviari e dell’infrastruttura ferroviaria, e molti si sono cimentati con i simulatori. Saranno 80 giovani quelli che potranno accedere alle iniziative concrete di formazione promosse dalla Regione che si avvieranno a breve per alcune tra le più importanti professioni nel settore ferroviario, creando così un vero e proprio serbatoio di competenze.
