La Direzione Infrastrutture Stradali e Autostradali

La Direzione Generale per la Sicurezza delle Infrastrutture Stradali e Autostradali ha il compito, fermi gli obblighi e le responsabilità degli enti proprietari e dei soggetti gestori in materia di sicurezza, di esercitare l’attività ispettiva di supervisione e controllo finalizzata alla verifica dell'attività di manutenzione svolta dai gestori, dei relativi risultati e della corretta organizzazione dei processi di manutenzione, nonché l'attività ispettiva e di verifica a campione sulle infrastrutture, obbligando i gestori, in quanto responsabili dell'utilizzo sicuro delle stesse, a mettere in atto le necessarie misure di controllo del rischio, nonché all'esecuzione dei necessari interventi di messa in sicurezza, dandone comunicazione al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.

E' quindi competente ad esercitare le funzioni di cui all’articolo 12, commi 4, 4 bis, 4-ter e 5 del decreto-legge 109 del 2018, svolge anche i compiti attribuiti all’Agenzia, ai sensi del decreto legislativo 5 ottobre 2006, n. 264, di supporto alla Commissione permanente per le gallerie, istituita presso l’Agenzia stessa.

Promuove inoltre l'adozione da parte dei gestori delle reti stradali ed autostradali di Sistemi di Gestione della Sicurezza per le attività di verifica e manutenzione delle infrastrutture certificati da organismi di parte terza riconosciuti dall'Agenzia e svolge le attività nell’ambito delle competenze del decreto legislativo n. 35 del 2011 attribuite all’Agenzia a seguito delle modifiche intercorse con il citato decreto-legge n. 77 del 2021.

La Direzione si compone di quattro aree:

a) area normativa, standard tecnici e sistemi di gestione della sicurezza;

b) area supervisione e controlli;

c) area opere civili, gallerie e impianti;

d) area sicurezza degli utenti e delle infrastrutture stradali

La Direzione è attualmente guidata dal dirigente generale Emanuele Renzi.