Con un decreto firmato dal Direttore di ANSFISA, Domenico De Bartolomeo, è stato completato l’iter del trasferimento del Tavolo tecnico permanente previsto dalla normativa sugli attraversamenti e i parallelismi delle linee ferroviarie ed altre linee di trasporto (tranvie extraurbane, filovie extraurbane, funicolari, funivie e impianti similari) con condotte e canali convoglianti liquidi e gas. Si tratta di un organo istituito dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 4 aprile 2014 n. 137 e deputato ad esprimersi in caso di deroghe alle norme per gli attraversamenti di condotte e canali nell’ambito di costruzioni di nuovi impianti e reti di trasporto. L’organo, già operativo nell’ambito del Ministero, dal 31 ottobre scorso è passato sotto la competenza di ANSFISA. La nuova composizione tiene conto dei soggetti coinvolti nel processo decisionale: presieduto da Pier Luigi Giovanni Navone, Direttore della Direzione generale per la sicurezza delle ferrovie dell’Agenzia, è costituito da tre rappresentanti di ANSFISA, due del MIT, rispettivamente delle Direzioni generali per il trasporto pubblico locale e per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie, due rappresentanti del gestore nazionale (RFI), un delegato del ministero dell’Interno (Dipartimento dei vigili del fuoco) e due rappresentanti dei gestori delle reti ferroviarie interconnesse e isolate. Tra le novità all’ordine del giorno, anche in previsione della realizzazione di nuove linee finanziate nell’ambito del PNRR e nell’ottica di accelerare il rilascio dei nulla osta, una revisione delle norme tecniche e nuove procedure digitalizzate per la presentazione delle istanze da parte delle stazioni appaltanti e dei gestori delle infrastrutture.