ANSFISA ha pubblicato la nuova bozza delle “Linee guida per la qualificazione e la certificazione del personale addetto ai Controlli non Distruttivi (CND) nella manutenzione ferroviaria” al fine di aggiornarla anche in considerazione dell’evoluzione della normativa; dell’emanazione di nuove norme tecniche internazionali e del proposito di applicarle, sempre nello stesso ambito, anche al trasporto pubblico locale su guida vincolata. Fino a fine anno si potranno inviare osservazioni e commenti che verranno raccolte, analizzate ed eventualmente integrate prima di pubblicare la versione definitiva del testo.

Emanate per la prima volta nel 2012 hanno definito opportuni criteri per la formazione, qualificazione e certificazione del personale addetto ai CND per lo specifico settore della manutenzione ferroviaria individuando i requisiti integrativi rispetto alla UNI EN ISO 9712. L’importanza dei Controlli Non Distruttivi in ambito ferroviario è stata quindi da sempre riconosciuta dall’Agenzia. Inizialmente però ha riguardato soltanto il mondo Ferrovie dello Stato che era strutturato nel settore «manutenzione ferroviaria». Successivamente l’ambito di applicazione è stato sempre più esteso e le Linee Guida sono state revisionate una prima volta nel 2018. Adesso è in corso la seconda revisione: è stata completata la bozza del nuovo testo a cui faranno riferimento oltre che le reti isolate anche il trasporto pubblico locale su guida vincolata. Questo aggiornamento prevede infatti che dopo 18 mesi dalla data della loro pubblicazione definitiva le Linee Guida vengano applicate anche ai processi CND che interessano il trasporto locale su guida vincolata per estensione delle competenze ANSFISA a quest’ambito. Ulteriori modifiche riguardano, ad esempio, il coordinamento con altri standard tecnici vigenti e la modifica del numero di ore di addestramento e di esperienza nel settore Manutenzione Ferroviaria. Complessivamente si tratta di un nuovo testo che oltre a garantire l’allineamento con il sistema regolatorio e l’evoluzione del quadro normativo comunitario, può beneficiare dell’esperienza di questi anni e contenere elementi migliorativi e di superamento delle eventuali criticità evidenziate dagli attori coinvolti e da ANSFISA.

Fino al 30 dicembre prossimo saranno infatti raccolte le osservazioni sulla bozza che tutti i soggetti interessati invieranno all’indirizzo PEC s41veicoli.manutenzione@pec.ansfisa.gov.it utilizzando il template predisposto. Successivamente ANSFISA pubblicherà su questo sito le osservazioni pervenute indicandone l’accoglimento o le motivazioni dell’eventuale rigetto.

La bozza delle Linee Guida e tutta la documentazione attinente è consultabile nella pagina dedicata, al link Linee Guida - Portale ANSFISA, nella sezione Linee Guida in consultazione.