La campagna, rilanciata sui social network e affissa nelle stazioni, invita a non sottovalutare i pericoli che possono verificarsi a seguito di un attraversamento improprio dei binari a piedi, nei pressi di un passaggio a livello su mezzi a due ruote o in automobile, ma anche nell’oltrepassare la linea gialla segnata a terra su ogni marciapiede di stazione.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica per disincentivare abitudini errate e per diffondere una cultura di comportamenti virtuosi rivolgendosi a un target molto vario di cittadini, viaggiatori, stakeholder, istituzioni.

Anche nell’ultima relazione sulla sicurezza ferroviaria di ANSFISA i comportamenti indebiti dei passeggeri o degli utenti compaiono tra le cause più diffuse degli incidenti ferroviari. Gli investimenti di pedoni (esclusi i suicidi) e le cadute di persone dai treni in movimento nel 2021 hanno fatto registrare un incremento rispetto al 2020 e rappresentano circa il 68% degli incidenti significativi totali con circa l’88% dei decessi.

A questi si aggiungono gli incidenti ai passaggi a livelli nella maggior parte dei casi dovuti al mancato rispetto delle norme del codice della strada da parte degli utenti. Nel 2021 hanno rappresentato l’8% degli incidenti significativi e delle vittime.

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