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angle-left INFRASTRUTTURE VIARIE: A UDINE PROGETTO SU SISTEMA INNOVATIVO PER SUPPORTARE LE ATTIVITA’ ISPETTIVE

Mercoledì, 27 Luglio 2022

 VISIVIA - Visite Ispettive di Sicurezza delle Infrastrutture VIArie è il progetto di ricerca che ANSFISA e l’Università di Udine – Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura, insieme ad enti gestori, Forze dell’Ordine, Vigili del fuoco ha testato per 4 giorni sulla rete del Friuli Venezia Giulia. In campo nuovi strumenti tecnologici per potenziare la valutazione e l’elaborazione degli esiti delle attività di ispezione delle infrastrutture. 

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Quattro giorni di intense attività di verifica ispettiva sul nastro stradale, nelle gallerie e su diversi ponti sul fiume Fella, incluso uno sulla ciclovia Alpe Adria, in Friuli Venezia Giulia hanno consentito di perfezionare il lavoro portato avanti con il progetto di ricerca VISIVIA - Visite Ispettive di Sicurezza delle Infrastrutture VIArie. Una collaborazione tra ANSFISA e l’Università di Udine – Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura che vede coinvolti anche il Comando dei VVF di Udine, il Nucleo SAPR della Direzione Interregionale Veneto e Trentino Alto Adige e il Gestore Friuli Venezia Giulia Strade SPA.

Dal 18 al 21 Luglio presso l’Università degli Studi di Udine – Laboratorio di sicurezza e protezione intersettoriale SPRINT e sulla la SS13 Pontebbana, si sono svolti i primi test prototipali del sistema di ispezione informatizzato previsto dal Progetto VISIVIA per mettere a punto strumenti di valutazione a supporto delle attività di ispezione delle infrastrutture viarie della rete ferroviaria, stradale e autostradale sottoposte alla supervisione dell’ANSFISA. L’implementazione di questi nuovi strumenti è finalizzata a gestire gli esiti delle ispezioni in modo da elaborarli e sintetizzarli in modo standardizzato in un cruscotto di inquadramento situazionale dell’infrastruttura stradale nazionale, evidenziando così le esigenze di intervento per migliorare la sicurezza. La visione complessiva consentirà inoltre di definire in modo contestualizzato le strategie di supervisione e di richiesta di intervento, attraverso un sistema unico ed innovativo nel suo genere che supporterà l’Agenzia nei suoi obiettivi di miglioramento dei livelli di sicurezza e di regolarità del traffico sull’intera rete italiana.

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