angle-left UN MASTER IN GESTIONE DELLA SICUREZZA PER FORMARE TECNICI SPECIALIZZATI

ANSFISA che nel settore riveste un ruolo istituzionale, di regolamentazione, autorizzazione e sorveglianza sulla corretta ed efficace gestione degli asset da parte degli operatori ferroviari, stradali e autostradali, che rimangono i primi responsabili della sicurezza, ha deciso di sostenere il corso di studi contribuendo a proporre un’offerta formativa di alto livello per specializzare laureati, neolaureati e tecnici già operativi in un’ottica interdisciplinare, assicurando anche una parte della docenza.

CHE COSA È

Il Master di II livello in GESTIONE DELLA SICUREZZA DELLE RETI E DEI SISTEMI DI TRASPORTO nasce dall’esigenza di formare alte professionalità legate alla sicurezza delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto.

In questi anni, sia a livello nazionale che europeo, è emersa sempre di più la centralità che le infrastrutture rivestono nello sviluppo economico del Paese e, in presenza di un patrimonio particolarmente longevo, associato alla complessità dei sistemi, la formazione diventa una leva fondamentale. Colmare il gap formativo si presenta, infatti, insieme al reperimento di risorse economiche adeguate e all’adozione di strumenti normativi aggiornati, come la sfida per assicurare un patrimonio infrastrutturale adeguato alle esigenze del Paese.

OBIETTIVI

Formare professionisti e figure aziendali in grado di impiegare immediatamente sul campo (all’interno dei gestori di reti, delle pubbliche amministrazioni, delle società di ingegneria e negli organismi di controllo di parte terza) la specializzazione acquisita durante il master nelle materie giuridiche, economiche, finanziarie, gestionali, tecnico-ingegneristiche che caratterizzano il settore dei trasporti. Altro obiettivo è quello di formare le figure - già inquadrate negli uffici tecnici di amministrazioni pubbliche ed enti locali (ad es. province, comuni) che hanno in gestione reti locali di trasporto – che ricoprono o sono destinate ad assumere incarichi nelle attività di controllo, monitoraggio e gestione di strade, ponti, viadotti e gallerie.

LA FIGURA PROFESSIONALE

Al termine del percorso, gli studenti saranno “Esperti in gestione della sicurezza delle reti e dei sistemi di trasporti”, in grado di progettare e gestire presidiare il processo di gestione della sicurezza, a partire dall’analisi del degrado delle infrastrutture fino alla progettazione e alla gestione degli interventi.

Più in dettaglio, al conseguimento del titolo, gli studenti saranno in grado di:

  • Comprendere i fondamenti normativi, economico/finanziari e, soprattutto, tecnici alla base della “gestione della sicurezza”.
  • Definire, attraverso un approccio per processi, l’organizzazione della sicurezza, assicurando la gestione dei rischi connessi con i propri processi, la definizione delle priorità di azione, il monitoraggio delle prestazioni di sicurezza, il miglioramento costante del livello di rischio e i cambiamenti necessari.
  • Progettare ed attuare un Sistema di Gestione della Sicurezza, anche in applicazione delle linee guida in ambito infrastrutture stradali.
  • Analizzare e modellare lo stato degli asset e valutarne il degrado, al fine di determinare la priorità e i tempi limite per gli interventi, anche utilizzando gli strumenti modellistici digitali allo stato dell’arte.
  • Utilizzare le informazioni riguardanti lo stato degli asset per definire un piano manutentivo “’integrato” che tenga in considerazione le tempistiche, i costi di intervento e le azioni di mitigazione degli effetti degli interventi.

LA DIDATTICA E LE ORE DI FORMAZIONE

Il Master ha la durata di un anno e si svolge a partire da settembre 2022. Ogni fase formativa in aula sarà seguita da attività in aziende o enti, tramite periodiche sessioni di training tenute da tecnici esperti e da un periodo di stage di 7 settimane.

Il flusso didattico è strutturato in 7 sezioni (Introduzione generale alle politiche dei trasporti, Ingegneria economico-finanziaria delle reti e dei sistemi di trasporto, Meccanica delle strutture esistenti e meccanismi di danneggiamento e sistemi di protezione, Modellazione digitale delle infrastrutture e gestione dei dati, ingegneria e sicurezza delle reti e dei sistemi di trasporto, Sistemi di gestione della sicurezza delle reti e dei sistemi di trasporto, Specializzazioni: controllo di processo o controllo di prodotto). Saranno 1500 le ore di formazione suddivise in: 600 ore di lezioni frontali, 625 di Studio individuale e preparazione e discussione della tesi finale, 275 di Stage o project work per un totale di 60 CFU.

COMITATO DI GESTIONE E PRESIDENTE

Presidente: prof. Nicola Sacco.

Componenti Unige del Comitato di Gestione: prof. Roberto Revetria, prof. Sergio Lagormarsino.

Componenti esterni del Comitato di Gestione: ing. Ilaria Castriota, ing. Michele Lanza.

Struttura cui è affidata la gestione amministrativa, organizzativa e finanziaria: Servizio rapporti con

imprese e territorio. Referente Amministrativo: Servizio rapporti con imprese e territorio.

Referente Segreteria: dott.ssa Ivana Tagliafico - Settore Apprendimento Permanente.

PER SAPERNE DI PIÙ